Strambino 7.8 settembre 2024
Strambino 7.8 settembre 2024
È un orgoglio ospitare un grande evento nazionale dedicato alla scienza ed è una grande opportunità di confronto per gli abitanti del nostro piccolo paese.
SONIA CAMBURSANO, SINDACA DI STRAMBINO
Conferenze,
laboratori per bambini,
spettacoli e molto altro!
Sab. 7 settembre 2024
21.00
Piazza Municipio
SPETTACOLO – Il varietà della scienza
con Eva Munter, Gabriele Pastori, Dario Bressanini, Rossi&Stop (Elena Panariello, Daniel Rossato e Ilaria Stoppa)
Presenta Alberto Agliotti
Dom. 8 settembre 2024
Piazza Municipio
15.00-15.30
Eppure non doveva affondare: quando la scienza ha fatto male i conti
Devis Bellucci
Aerei che esplodono in volo per via dei finestrini quadrati, sofisticati microchip che non sanno fare le divisioni, navi che si spezzano in due nel porto. Un viaggio vivace e ironico attraverso una sequela di errori in ogni campo del sapere, per scoprire il vero punto di forza della scienza: la natura corale dell’impresa scientifica, dove il sapere si costruisce attraverso la condivisione delle idee, il confronto serrato, la verifica incrociata delle osservazioni prima di elevarle al rango di scoperta. Perché nessuno fa scienza da solo.
15.30-16.00
Giornalismo e numeri: una relazione complicata
Marco Boscolo
Numeri, grafici, dati, mappe: li leggiamo come se fossero rappresentazioni fedeli della realtà. Spesso invece sono usati male e possono distorcere l’informazione. Un piccolo viaggio tra gli inganni più frequenti per imparare a leggere le notizie consapevolmente.
16.00-16.30
Ma gli androidi sognano (pecore elettriche, un mondo migliore o le vacanze)? Idee e falsi miti sui robot
Cecilia Roselli
Dai robot di Metropolis (1927) alle leggi della robotica di Asimov (1942) fino a WALL-E (2008), la cultura popolare offre una visione variegata dei robot. Spesso umanizzati, i robot nei libri e nei film hanno persino sentimenti e volontà. Un esempio reale è Sophia, che nel 2017 ha ottenuto la cittadinanza saudita. Ma quanto sono davvero umani i robot? Perché parliamo con Alexa e ci arrabbiamo con Google Home? Esploreremo questi temi, decostruendo miti e valutando i vantaggi e svantaggi dei robot nella nostra vita.
16.30-17.00
Stram b-boy: come ti ballo la break dance sulla scienza
Leonardo Feletto
La break dance è una danza hip-hop nata negli USA negli anni ’70, caratterizzata da movimenti acrobatici e ballata in cerchio da atleti noti come b-boy e b-girl. Tornata alla ribalta con il suo debutto alle Olimpiadi del 2024, la break dance si configura come una sorprendente intersezione tra arte, cultura e… scienza? Leonardo Feletto, scienziato e b-boy, esplorerà le connessioni tra break dance, fisica, biomeccanica e neuroscienze. Stereo in spalla, seguite il ritmo! Siete pronti a entrare nel cerchio?
17.00-17.30
Ma quanto erano tamarri i Neanderthal?
Alice Testa e Giacomo Moro Mauretto (Entropy for Life)
Nonostante le diversità culturali della nostra specie, su una cosa siamo sicuri: tutti noi Homo sapiens creiamo arte, dipingiamo e ci decoriamo il corpo. Si è sempre pensato che il senso artistico fosse un’unicità della nostra specie, la nostra “marcia in più” rispetto agli altri gruppi umani, ma è vero? Vedremo come le scoperte riguardanti i Neanderthal, e la loro tamarraggine, ci mostrino che siamo sempre meno “unici”.
17.30-18.00
200 anni e non sentirli, buon compleanno dinosauri!
Willy Guasti (Zoosparkle)
200 anni fa venne pubblicato il primo dinosauro descritto con criteri scientifici, il Megalosauro; da allora ne abbiamo fatta di strada, oggi i dinosauri sono quasi scontati, ma non è sempre stato così. I primi scienziati che li hanno studiati hanno dovuto fare i conti con un mondo che non li conosceva, e che accettava l’esistenza di specie estinte solo da poco. Un viaggio tra personaggi al limite dell’assurdo, rivalità scientifiche, e grattacapi su come al tempo ricostruirono quelli che oggi sono gli animali preistorici più apprezzati e famosi.
18.00-18.30
Folkimica: quando la scienza incontra il folklore
Il Chimico sulla Tavola (Chiara Biagini e Matteo Capone)
Da millenni l’uomo si affida a pratiche più o meno fantasiose per comunicare con il mondo soprannaturale: tecniche per predire il futuro, per mettersi in contatto con l’oltretomba o per scacciare la cattiva sorte. Sono pratiche che hanno giocato un ruolo fondante nella creazione delle culture locali e che hanno spesso un valore importante legato alle storie delle nostre comunità. Magari oggi non crediamo più nei loro effetti magici ma alcune di queste tradizioni conservano la capacità di suggestionare e affascinare perché ruotano intorno a fenomeni naturali apparentemente inspiegabili. Ma questi fenomeni sono davvero inspiegabili? E soprattutto, chi dice che il folklore diventerebbe meno affascinante se la scienza ne fornisse una spiegazione?
Sala consiliare – Piazza Municipio
15.00-15.30
Un cavallo blu e altre storie: la rivoluzione di Basaglia
Sara Urbani
Che cosa ci fa un cavallo blu in una città di confine? E perché sta abbattendo un muro in mezzo a una folla festante? Non è uno strano sogno, è successo davvero a Trieste circa cinquant’anni fa. Questa è la storia di Marco Cavallo che, assieme a uno psichiatra coraggioso, ha chiuso per sempre i manicomi in Italia. Il medico rivoluzionario si chiamava Franco Basaglia ed era nato a Venezia esattamente un secolo fa: scopriamo insieme la sua vita, le sue battaglie e la sua eredità.
15.30-16.00
Rosso cobalto: i materiali per la transizione dal Congo al Piemonte
Francesca Trinchini
La transizione green non è completamente verde: la produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e pale eoliche richiede sempre più materiali critici, come litio e cobalto, la cui estrazione causa inquinamento e disordini geopolitici nei Paesi che posseggono grandi riserve di queste risorse. Per un mondo più pulito, insomma, sfruttiamo del lavoro sporco, come quello dei minatori congolesi di cobalto. Come uscire da questo paradosso?
16.30-17.00
Questioni di carisma: se gli influencer sono le specie, che succede agli ecosistemi?
Cristina Cipriano
E se il carisma e la bellezza non fossero sempre positivi? Affascinanti ambasciatori della natura, alcune specie dette focali o surrogate vengono scelte come rappresentanti degli ecosistemi e possono guidare gli sforzi di protezione, ma l’uso di specie carismatiche come ganci sociali rischia di distorcere le priorità di conservazione. Inoltre, l’estetica piacente di alcune specie invasive – problematiche per i nostri ecosistemi – può complicare ulteriormente la gestione ecologica. Vedremo perché in questa analisi che ci sfiderà a bilanciare scienza e attrazione sociale nella conservazione.
17.00-17.30
Il suono come non l’avete mai visto
Gianluca Memoli
Suono e luce sono molto simili: entrambi sono onde e, lo sappiamo da poco, entrambi sono particelle. Ma perché la nostra tecnologia è così all’avanguardia per la luce ma abbiamo poco o niente per il suono? In una storia che comincia con gli antichi Greci, passando per Star Wars e i Pink Floyd scopriremo cosa si sta facendo per coprire questa differenza. Parleremo di metamateriali acustici: cosa sono, a cosa servono, perché si stanno diffondendo ovunque: dalle case agli ospedali, dagli uffici ai teatri d’avanguardia. Lo faremo usando demo e storie di ogni giorno. Potrete vedere, toccare e dare forma al suono. Insomma il suono come non l’avete mai visto prima.
17.30-18.00
Cibo per la voce: l’influenza dell’alimentazione sulle nostre corde vocali
Alice Schialva
L’alimentazione influenza diversi aspetti del benessere e tra i meno noti c’è la salute vocale, importante per attori e cantanti, ma anche per chi lavora usando a lungo la voce come insegnanti e divulgatori. Può il cibo avere un effetto diretto sulle nostre corde vocali, sul modo in cui vibrano e sui suoni che generano? Tra i disturbi più impattanti vi è il reflusso, molto diffuso, come può compromettere la salute della voce? Nel suo trattamento, come anche nella sua prevenzione, l’alimentazione svolge ruolo chiave.
18.00-18.30
Sunscreen 101: guida ai filtri solari
Mohammed Kanadil e Roberto Cighetti
Una guida per aiutare i partecipanti a conoscere meglio le creme solari. Verranno illustrati i tipi di filtri UV, distinguendo tra filtri organici (chimici) e inorganici (fisici) e discutendo i rispettivi pro e contro. Si affronteranno anche i miti più comuni, sottolineando l’importanza di un uso corretto delle creme solari e analizzando la loro sicurezza. Verranno dati consigli pratici su come scegliere la protezione solare giusta in base ai diversi tipi di pelle, con qualche aiuto per comprendere meglio le classificazioni SPF, PA e le liste degli ingredienti.
Evento in inglese, con traduzione in italiano.
Piazza Municipio
15.00-19.00
Facciamo il punto sul Sole
con Giovanna Ranotto e Daniele Sanfratello
Di solito quando si pensa all’osservazione astronomica si pensa immediatamente all’osservazione del cielo notturno: Luna, stelle, pianeti, costellazioni, nebulose eccetera… ma pochissimi pensano che anche di giorno si può fare qualcosa: e cioè l’osservazione del Sole, la nostra stella! Chiaramente non ad occhio nudo, ma solo ed esclusivamente attraverso telescopi dotati di filtri opportuni.
Dagli 7 anni in su
15.00-19.00
Giovani custodi del territorio: l’esperienza di hi-storia piemonte
con Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Savigliano, Biblioteca Civica di Marene, Educational.city
Secondo l’ultimo rapporto ISTAT, in Italia solo l’1,5% dei laureati è nel settore ITC, contro una media europea del 4,5%. Cosa succede quando l’informatica incontra il patrimonio culturale? A mostrarvelo, studentesse e studenti dell’IC Giovanni XXIII di Savigliano, che vi faranno toccare e giocare con i beni culturali della loro città, sperimentando l’incontro tra fabbricazione digitale, matematica e arte.
Dai 10 anni in su
Biblioteca – Piazza Municipio
15.00-16.00
Kriptos: sai tenere un segreto?
con Ilaria Sisto
Questo laboratorio introdurrà i concetti base della crittografia attraverso giochi pratici e divertenti. E per finire… una caccia al tesoro! Queste attività, diverse in base all’età dei partecipanti, vogliono mostrare come la crittografia possa rendere indecifrabili messaggi segreti, riuscendo a proteggere i dati importanti. Per far comprendere ai più giovani che la scienza e la tecnologia sono potenti strumenti di empowerment e responsabilità… E se ci sono genitori o altri accompagnatori, abbiamo sfide anche per loro!
Max 16 persone (ordine di arrivo)
Dagli 8 anni in su
15.30-16.30
Phonica: sulle onde del suono
con Associazione ToScience
Perché quando suona la campanella alla fine dell’ora di lezione sentiamo proprio quel rumore?
E che differenza c’è con il rombo del tuono durante un temporale? Ci sono dei suoni che non riusciamo a sentire?
Per provare a trovare una risposta giocheremo con l’aria, con le vibrazioni e costruiremo inaspettati strumenti musicali.
Dagli 8 anni in su
16.30-17.30
Un tuffo nel mare: disegnare tesori nascosti
con Valentina Pinna, Sara Ioan e Marta Fornasier
Se indossiamo una maschera subacquea, un boccaglio, delle pinne e ci tuffiamo in mare possiamo ammirare la varietà di creature marine che si nascondono nei suoi fondali. Tra questi, nei nostri mari abita un grande mollusco chiamato nacchera di mare: la Pinna nobilis. Molte specie trovano rifugio e nutrimento tra le “braccia” della preziosa pinna. Dal 2016, però, è in pericolo critico di estinzione, a causa dell’inquinamento, l’eccessiva raccolta, la pesca e l’improvvisa diffusione di parassiti. In questo laboratorio creeremo insieme un intero fondale di pinne, scoprendo attraverso il disegno, come è fatta e quali sono i suoi abitanti.
Max 30 persone (ordine di arrivo)
Dai 4 anni in su
17.00-18.00
Non solo silicio!
con Alessio Dessì
Il termine “fotovoltaico” è solitamente associato alla produzione di corrente elettrica a partire da energia solare mediante dei dispositivi a base di silicio, che oggi siamo abituati a vedere sui tetti delle nostre case o nelle campagne fuori città. Non esiste solo il silicio però! Tramite un piccolo laboratorio di costruzione di celle solari colorate e trasparenti, le cosiddette DSSC, vedremo come la ricerca scientifica si sta concentrando anche su tecnologie alternative al silicio e sperimenteremo un approccio pratico alle tematiche ambientali relative alle energie rinnovabili.
Max 15 persone (ordine di arrivo)
Dai 6 anni in su
18.00-19.00
Indagini naturalistiche: a caccia di indizi sugli alieni
con Marta Rollandin, Associazione Vivere i Parchi
Sulle tracce di specie alloctone o aliene: animali e piante rapiti appositamente o per caso dai luoghi d’origine e traslocati in altre aree della Terra. Quali sono gli alieni in Italia e qual è la loro storia?
Un laboratorio di microscopia e analisi sensoriale che porta alla scoperta di tre specie alloctone invasive presenti in Italia. Attraverso un percorso di curiosità da osservare al microscopio, di indagini da compiere con il tatto e di ipotesi da cogliere con l’udito, ogni partecipante potrà trasformarsi in un naturalista esperto!
Età minima 7+
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